Paesi Visitati - Inghilterra

Perche’ in Inghilterra

Questo, più che una brevissima storia dell’Inghilterra, è un brevissimo flash per aprire i file di alcune parti di questo paese. Chi volesse approfondire la storia e geografia di questa nazione o va a riprendersi i libri di scuola e di storia o va in rete dove si può trovare tutto quello che si vuole.

L’Inghilterra o Regno Unito o Impero Britannico, alla fine del secolo scorso era una potenza mondiale che aveva conquistato territori infiniti in tutti i continenti. Ancora oggi, la Regina d’Inghilterra viene considerata da paesi quali il Canada, l’Australia, la Nuova Zelanda ecc. come la loro Regina. Poi, il Commonwealth ha permesso all’Inghilterra di mantenere con un grande numero di paesi il legame che l’aveva legata quando era colonizzatrice.
Rivedendo qualche giorno fa il film sulla vita di Ghandi, rimasi scioccato quando, durante un incontro con le autorità Britanniche egli disse loro che avrebbero fatto una rivolta pacifica non consumando cotone proveniente dall’Inghilterra. La discussione continuò fino a quando Ghandi disse loro che dovevano andarsene perché l’India era degli indiani e non degli Inglesi che invece la ritenevano un loro territorio di cui avrebbero fatto quello che volevano. Disse che era più facile che 350 milioni di Indiani avessero vinto la battaglia piuttosto che qualche decina di migliaia di soldati inglesi che si erano sporcati le mani di sangue con un massacro di oltre 1500 uomini, donne e bambini inermi in uno stadio perché non avevano obbedito alla legge che proibiva adunate. Poi, vi fu la straordinaria rivolta del sale.
Fu tenuto in Australia qualche ano fa un referendum per vedere se la popolazione voleva disfarsi della Regina. La risposta fu una schiacciante maggioranza di nò. La Regina la volevano tenere.
L’Inghilterra ha avuto comunque anche molti meriti fra cui essere il primo paese a introdurre una legislazione nel 1807 dove si abrogava la schiavitù e mise le proprie navi da guerra per fermare il traffico di schiavi verso le Americhe. Visitando la residenza estiva della Regina Vittoria nell’Isola di Wight e precisamente Osborne House, da dove la Regina poteva vedere la partenza e l’arrivo delle sue navi da guerra dai porti di Portsmouth e Southampton, si potevano vedere le grandi testimonianze delle sue colonie e possedimenti fra cui regali prestigiosi portati dai regnanti di questi paesi quando venivano a porle i loro omaggi.
Sono stati scritti da migliaia di specialisti, innumerevoli libri sulla storia dell’Inghilterra partendo dai Romani e da quando l’Imperatore Adriano costruì il famoso muro di Adriano per separarsi dagli scozzesi. Nel Debello Gallico fu scritto che non meritavano di essere conquistati. Il muro esiste ancora oggi su lunghi tratti.
La storia dell’Inghilterra è piena di omicidi, intrighi, imprese incredibili, battaglie e guerre pazzesche per terra, per mare, per cielo una delle quali fu la battaglia contro le forze armate Argentine per riconquistare le Isole Malvinas o Faulklands a 15,000 chilometri dalla terra madre.
Registi cinematografici famosi hanno testimoniato aspetti della sua storia quali quelli su Maria Stuarda regina degli scozzesi, ed altri personaggi. Mel Gibson ricordava la storicità degli scozzesi con il suo film “The Patriot” sulla ribellione scozzese alle forze inglesi dopo la vicenda della prima notte per le giovani spose.
Poi vi sono le vicende recenti e scandali della famiglia Reale, la vicenda di Diana, la sua morte ed il suo funerale seguito da milioni.
L’Inghilterra ha le sue prerogative, ama la sua storia, è entrata nella Comunità Europea perché non poteva farne a meno, non ha voluto entrare nell’Euro perché le piace mantenere la sua Sterlina i cui centesimi ha chiamato Pence.
Mantiene le sue misure obsolete come il pollice, il piede, il miglio, il Farenheiht, la libbra, lo stone, l’oncia, e continua a guidare a sinistra.
Gli inglesi sono dei grandi combattenti e quando c’è da menare le mani non si tirano indietro perché è gente di principio. Partecipa in numerose missioni umanitarie in molte parti del mondo e in missioni di guerra quali quelle in Iraq e Afghanistan facendosi apprezzare dalla gente locale per la loro affabilità. Ha perso anche numerosi uomini in molte parti del mondo.
Ha avuto il coraggio di dichiarare guerra alla Germania di Hitler dopo che invase la Polonia accettando sul suo territorio oltre 300,000 soldati francesi in fuga dalla Francia dopo l’invasione tedesca. Ha guidato, assieme agli Stati Uniti, entrati poi anch’essi in guerra, una serie infinita di fronti fino al famoso sbarco di Normandia perdendo ovunque molti uomini e donne giovani la cui testimonianza si può trovare andando a visitare i cimiteri di guerra di mezzo mondo ed anche in Italia.
Sono una nazione ed un popolo straordinari. La loro lingua è la commercialmente più usata in tutto il pianeta, le loro università come Oxford e Cambridge sono considerate dei gioielli e nell’Accademia militare di Sandhurst vengono a studiare le arti militari giovani da tutto il mondo.
Mantiene intatte le sue costruzioni antiche poiché è amante della tradizione.
Mi colpisce molto vedere alla BBC i dibattiti al parlamento inglese con un Humor incredibile, una cortesia ed un ironia unici, l’esperienza di 500 anni di politica.
E’ riuscita dopo decenni di terribili attentati ed omicidi a sanare in qualche maniera la questione irlandese. Speriamo che questo momento di pace possa continuare fino a che le due comunità Cattolica e Protestante trovino una pace definitiva come dichiara Martin Luther King nel famoso discorso “I have a Dream” quando parla dei figli degli antenati degli schiavi e dei figli degli antenati dei possedimenti che tenevano schiavi, che si siedano assieme oggi attorno ad un tavolo in armonia ed amore.
L’Inghilterra cominiciò ad essere quello che conosciamo oggi quando nel 1588 sconfisse l’armata Spagnola. Dopo quella terrificante vittoria pose i suoi occhi sul mondo e vi è rimasta come una potenza mondiale rispettabile fino ad oggi, sebbene fisicamente molto più piccola di molte altre nazioni.
La Scozia e il Galles sono oggi autonome regionalmente pur facendo parte del Regno Unito. La loro storia intrecciata con quella Inglese sono una testimonianza di come le cose cambiano nel mondo e nella storia e visitando le due regioni, sembra di recarsi in un paese straniero.
Un altro aspetto interessante ha a che fare con la religione. Enrico VII decise di staccare la nazione dalla Chiesa cattolica perché Roma gli negava il divorzio dalla moglie per sposarne un altra. Decise quindi di costituire la Chiesa d’Inghilterra di cui lui ne era il capo. Così è ancora oggi dopo numerosi secoli, con l’Inghilterra protestante per l’80%. Vi furono molti tentativi di ribaltare la situazione di cui il più famoso è quello della Regina Mary Tutor con la morte di molti protestanti durante il suo regno.

In Inghilterra ci sono andato numerose volte e avrei molto da raccontare, ma vi lascio ai numerosi libri, film e documentari per scoprire la storia e la geografia di questo paese e invito chi non lo avesse ancora fatto di visitarlo cominciando da Londra la sua Capitale con il suo Tamigi, la Torre di Londra, il Suo Parlamento, le sue piazze e fontane, i suoi monumenti e musei e ad alcune foto che ho imbucato in alcuni file qui allegati.

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